RUOLO DELL’ATTIVITA’ FISICA {0}

In questo grigio scenario, l’attività fisica entra in gioco come un fattore di fondamentale importanza nel promuovere un buono stato di salute e nel prevenire numerosi quadri patologici (Bouchard & Shephard, 1994; Pate et al., 1995; US Department of Health and Human Services, 1996).

I vantaggi in termini di benessere e salute connessi alla pratica regolare di esercizio fisico sono, infatti, molteplici, come ad esempio diminuzione ponderale, aumento del colesterolo HDL, delle difese immunitarie e dell’efficienza muscolo-scheletrica, miglioramento dell’azione insulinica, diminuzione dei trigliceridi e della pressione arteriosa, aumento dell’efficienza cardiaca, dell’assorbimento del calcio a livello osseo e della sensazione di benessere a causa della maggior produzione di endorfine.

E’ stato inoltre evidenziato che tali effetti benefici sono riscontrabili anche in seguito ad un lieve aumento dell’attività fisica in gruppi di adulti sedentari (Ekkekakis et al., 2015; Tully et al., 2019). Un’interessante indagine, infatti, ha rivelato che la semplice introduzione di passeggiate quotidiane di 10-15 minuti può essere sufficiente per ottenere significativi miglioramenti dello stato di salute (Ekkekakis et al., 2015).

Ciononostante, innumerevoli studi dimostrano che dal 30% al 60% della popolazione adulta nei paesi maggiormente industrializzati è considerata sedentaria, che la maggior parte della popolazione non raggiunge i valori minimi di esercizio raccomandati, e tra colori i quali intraprendono un’attività fisica circa il 50% l’abbandona tra i primi 3 e 6 mesi (Dishman, 1994).